mercoledì 11 aprile 2012

Cameretta fai da te

 Inizia il collaudo della cameretta!


"PONY CHAIR" by Eero Aarnio (1973); Tappeto "Hamilton" by CiGiErre


La PONY CHAIR è sempre un grande divertimento, : è morbida al tatto perchè rivestita in alcantara, ci si sta comodamente in due e si possono inventare un sacco di storie di viaggi mentre si è lassù..

 La posizione da cavalcata è perfetta e l'imbottitura della Pony Chair è abbastanza rigida da permettere grandi rimbalzi!












Sono riuscita a recuperare questo divanetto di fine '800 che era ormai sfondato e con la fodera completamente usurata.
Con una modica spesa ho fatto sostituire i tiranti della seduta, rifare l'imbottitura in piuma dei cuscini di seduta e la copertura.
La stoffa utilizzata è un velluto sintetico cangiante
che dona al divanetto un aspetto elegante ma abbastanza neutro, in modo, in un domani, di poterlo posizionare in qualsiasi punto della casa. E' un tessuto lavabile ma essendo inchiodato alla struttura, ed essendo mia intenzione utilizzarlo inizialmente nella cameretta della bimba, ho preferito far fare una fodera aggiuntiva in cotone, più pratica, lavabile e allegra!


La lampada invece era stata assemblata da mio nonno   
 con carta da parati (per il paralume)
 e con lo stelo in ottone di una ancor più vecchia piantana.



La culla è un altro cimelio di famiglia: un cesto di vimini montato su una base in ferro battuto con ruote che rende agevole gli spostamenti in giro per casa.
La cesta è stata completamente imbottita internamente sia per renderla più accogliente sia per evitare che eventuali bacchette di vimini secche potessero bucare la stoffa del rivestimento.
La veste della culla è realizzata in pique millerighe e rifinita con una passamaneria a fiori lilla e verde che si abbina a tutto il resto della camera.





Baldacchino "Lova" by IKEA


Un dettaglio che fa impazzire i bambini perchè gli ricorda "Il libro della giungla" facendo diventare la culla "la cesta di Mowgli" è il baldacchino a foglia ideato da Ikea.

Facile da montare, removibile e utilizzabile in mille modi per creare storie e nuove atmosfere.

Pratico anche per l'applicazione di un eventuale telo zanzariera nei mesi estivi in quanto la sua larghezza (circa 80 cm) crea una cupola per niente soffocante.










Il fasciatoio non è altro che una scrivania bifacciale (disegnata 30 anni fa da mio padre per mia sorella) messa al contrario contro il muro in modo da avere comodo accesso alle due antine inferiori, completata con una semplice piattaforma formata da 4 pannelli in laminato che rialzano il piano di lavoro per rendere più comode le manovre di cambio del pargolo.
Anche la copertura del piano fasciatoio e il pannello a muro con le tasche sono fatti in casa, utilizzando una stoffa trapuntata bordata con uno sbieco in cotone. Questo tipo di copertura funge da paracolpi ed è pratica da  lavare e da far asciugare.

















Ora che è tutto pronto e collaudato non ci resta che attendere l'arrivo della cicogna!

2 commenti: